martedì 22 giugno 2010

Le cose che succedono in famiglia...

In famiglia succede di tutto, si litiga, ci si fraintende e quasi mai ci si parla.
Spesso i sogni di tutti si vanno a frantumare contro una realtà fatta di solidi mattoni che non fanno passare neanche la luce. Uno magari vorrebbe fare il musicista o l'atleta, e invece si ritrova a lavoricchiare a vita. Un altro magari voleva viaggiare e invece deve farsi carico delle finanze e dei segreti, onere di cui avrebbe fatto volentieri a meno.
Insomma nessuno è contento e nessuno lo dice, anzi no, magari viene fuori chi lo dice ma quest'ultimo sta antipatico a tutti perché se si apre un coperchio bisogna che si aprano anche gli altri e così ci si ritrova a litigare perché:
"iovolevofarequellacosaliepercolpavostrasonoancoraqui".
Alla fine tutti riacquistano la compostezza e fanno finta di niente, si rassegnano fino alla prossima discussione e chissà se così un giorno qualcuno deciderà di prendere la propria strada.
Quando ho visto questo film mi sembrava fatto apposta per descrivere la mia di famiglia, poi ho parlato con un amico che mi ha detto la stessa cosa. Ma noi due abbiamo famiglie così diverse. Forse il pregio del film è proprio questo: riuscire a far emergere "quelle cose lì", che spesso si cerca di ignorare. A me ha provocato un effetto quasi liberatorio, anche se non saprei dire a che punto della strada mi ritrovo. Se ci penso però mi ricordo, che una strada ce l'avevo anch'io, prima di finire qui.

martedì 15 giugno 2010

La Costituzione

Abbiamo fatto una piccola esercitazione con un programma video per proporvi un modo diverso di lavorare. Potrebbe essere uno spunto per le attività della scuola.
Noi ci siamo divertiti, forse non sarà un video da notte degli Oscar, ma provarci non costa niente! Per chi volesse scaricare il brano può andare qui.

martedì 8 giugno 2010

Immigrazione ed emigrazione

L'emigrazione è il fenomeno sociale che porta una porzione di una popolazione a spostarsi dal proprio luogo originario verso un luogo forse migliore. Tale fenomeno può essere legato a cause ambientali, economiche e sociali, spesso tra loro intrecciate. Quando vengono a mancare le condizioni necessarie dei desideri dell'uomo,questo è spinto a cercare un luogo diverso da quello di origine "dove aver miglior fortuna". Le motivazioni possono essere le più diverse: economiche, politiche, guerre in atto, persecuzione.

L'immigrazione è uno dei fenomeni sociali mondiali più problematici e controversi, dal punto di vista delle cause e delle conseguenze. Per quanto riguarda i paesi destinatari dei fenomeni migratori (principalmente le nazioni cosiddette sviluppate o in via di sviluppo), i problemi che si pongono riguardano la regolamentazione ed il controllo dei flussi migratori in ingresso e della permanenza degli immigrati.

L'immigrazione clandestina è l'ingresso di cittadini stranieri in violazione delle leggi di immigrazione del paese di destinazione.

Le legislazioni dei Paesi UE pongono l'autonomia economica dell'immigrato come una condizione necessaria per avere un permesso di soggiorno e poi la cittadinanza. L'immigrato viene espulso se non dimostra di avere un lavoro regolare o qualcuno che possa dargli un sostentamento economico, condizioni per ottenere un regolare permesso di soggiorno.
Una prima eccezione a questo principio riguarda quanti sono vittime di persecuzioni politiche o religiose, provengono da dittature e Paesi in guerra. Il diritto internazionale prevede che in questi casi sia riconosciuto il diritto di asilo, l'assistenza sanitaria e le cure di primo soccorso. A qualsiasi persona, pure clandestina, si applica quanto sancito dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo.

Secondo me l'immigrazione non deve essere una cosa illegale perché una persona ha diritto di cercare di fare una vita migliore, e se il suo paese non permette ciò uno deve avere tutti i diritti di spostarsi in un altro paese che lo permetta. Però ci sono alcuni casi di persone che si spostano in un altro paese per non lavorare ma per: (rubare, uccidere, …) e in tale caso la legge deve intervenire.