
L'emigrazione è il fenomeno sociale che porta una porzione di una popolazione a spostarsi dal proprio luogo originario verso un luogo forse migliore. Tale fenomeno può essere legato a cause ambientali, economiche e sociali, spesso tra loro intrecciate. Quando vengono a mancare le condizioni necessarie dei desideri dell'uomo,questo è spinto a cercare un luogo diverso da quello di origine "dove aver miglior fortuna". Le motivazioni possono essere le più diverse: economiche, politiche, guerre in atto, persecuzione.
L'immigrazione è uno dei fenomeni sociali mondiali più problematici e controversi, dal punto di vista delle cause e delle conseguenze. Per quanto riguarda i paesi destinatari dei fenomeni migratori (principalmente le nazioni cosiddette sviluppate o in via di sviluppo), i problemi che si pongono riguardano la regolamentazione ed il controllo dei flussi migratori in ingresso e della permanenza degli immigrati.
L'immigrazione clandestina è l'ingresso di cittadini stranieri in violazione delle leggi di immigrazione del paese di destinazione.
Le legislazioni dei Paesi UE pongono l'autonomia economica dell'immigrato come una condizione necessaria per avere un permesso di soggiorno e poi la cittadinanza. L'immigrato viene espulso se non dimostra di avere un lavoro regolare o qualcuno che possa dargli un sostentamento economico, condizioni per ottenere un regolare permesso di soggiorno.
Una prima eccezione a questo principio riguarda quanti sono vittime di persecuzioni politiche o religiose, provengono da dittature e Paesi in guerra. Il diritto internazionale prevede che in questi casi sia riconosciuto il diritto di asilo, l'assistenza sanitaria e le cure di primo soccorso. A qualsiasi persona, pure clandestina, si applica quanto sancito dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo.
Secondo me l'immigrazione non deve essere una cosa illegale perché una persona ha diritto di cercare di fare una vita migliore, e se il suo paese non permette ciò uno deve avere tutti i diritti di spostarsi in un altro paese che lo permetta. Però ci sono alcuni casi di persone che si spostano in un altro paese per non lavorare ma per: (rubare, uccidere, …) e in tale caso la legge deve intervenire.
Giusto, il mondo è di tutti e quindi ogni essere umano ha il diritto di vivere dove vuole per costruirsi(con rispetto e legalità) una vita migliore.
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